Una struttura "verde" in pochi e semplici passi
L’ecoturismo non è più una nicchia di mercato. Questo non vuol dire che tutti i viaggiatori vogliano visitare destinazioni naturalistiche esotiche per vivere in armonia con la natura e le comunità locali. Molti viaggiatori desiderano solo essere turisti responsabili e si rallegrano di ogni sforzo fatto dagli alberghi per essere più sostenibili.
Nella loro vita quotidiana, un numero crescente di persone sceglie di mettere in pratica alcune pratiche volte al rispetto e alla preservazione del pianeta. Tuttavia, quando decidono di interrompere la loro routine con una bella vacanza, al contempo cercano sempre delle soluzioni che gli consentano di continuare ad attuare quello che per loro rappresenta uno stile di vita.
Cosa può fare una struttura per venire incontro a queste esigenze e farsi notare?
Per iniziare non sono necessarie grandi cose come spesso si pensa. Bastano solo alcuni piccoli accorgimenti che però faranno la differenza sia per l’ambiente che per la propria attività, consentendo di ridurre molti costi. Ecco quindi qualche consiglio.
1. Una delle maggiori fonti di inquinamento deriva dalla produzione di energia. Si potrebbero scegliere lampadine a basso consumo che costano leggermente di più rispetto a quelle classiche, ma poi fanno risparmiare sulla bolletta della luce. Inoltre, si potrebbe chiedere agli ospiti di spegnere le luci quando non occorrono.
2. Fate attenzione agli sprechi d’acqua. Ad esempio, mettete dei cartelli dove si chiede agli ospiti di non richiedere il servizio di lavaggio degli asciugamani ogni giorno. Sarebbe anche utile installare dei riduttori di flusso, specialmente nelle docce, che portano a una riduzione di consumo pari al 40-50%. Il comfort non verrà meno e ancora una volta l’ammontare della bolletta avrà un calo non indifferente.
3. Privilegiare la raccolta differenziata. Delle ricerche affermano che, separando i rifiuti, si possono ridurre i costi di smaltimento fino al 50%. Gli ospiti abituati a farlo anche a casa saranno ben felici di trovare questo servizio, mentre chi invece non lo è può avere l’occasione di imparare qualcosa di nuovo e vedere che alla fine non è né faticoso né complicato.
4. Evitate la plastica: una soluzione potrebbero essere i contenitori ricaricabili. Fornite ai clienti solo bicchieri in vetro, e se si usano delle cannucce, preferire quelle in acciaio o bambù da poter lavare come qualsiasi altra stoviglia. Un’altra idea sarebbe quella di mettere un distributore d’acqua e incoraggiare i clienti ad usare una borraccia.
5. Per quanto riguarda il cibo, se possibile acquistate prodotti a chilometro zero. Non dovendo essere trasportati per lunghe distanze, il loro impatto è minimo e i clienti saranno contenti di mangiare qualcosa di locale e genuino.
6. Comunicate sempre le proprie scelte. Solo così le persone verranno a conoscenza del vostro impegno e vi sceglieranno.